Gran Canaria
Gran Canaria
L'isola

Conoscere Tejeda

Conoscere Tejeda

Il municipio di Tejeda si situa a 44 km di distanza dalla capitale dell’isola, Las Palmas de Gran Canaria da cui si può arrivare a Tejeda, principalmente, attraverso la strada del Centro GC-15. La strada attraversa un bellissimo paesaggio, passando per Santa Brígida e San Mateo, anche se si presenta leggermente impegnativa. La durata del viaggio è di circa una ora, se si sceglie di andare in macchina.

Se si desidera utilizzare i servirsi del trasporto pubblico, è necessario arrivare alla stazione degli autobus di Las Palmas de Gran Canaria, prendere la linea numero 303 e arrivare a San Mateo da dove partono la linea 305 in direzione Tejeda e la numero 18 che copre il tragitto Tejeda – San Bartolomé de Tirajana – Faro de Maspalomas.

Cultura e arte equivalgono Tejeda all’opzione complementare di turismo e tempo libero. É infatti possibile vistare il Museo di Scultura Abraham Cárdenes dove poter ammirare parte dell'opera di questo importante scultore canario, originario di Tejeda e amante della sua terra. A Tejeda è presente, inoltre, un Museo Etnografico, attraverso il quale si può entrare nel vivo della storia antica dell’isola e del municipio. Allo stesso modo, Tejeda offre ai suoi visitatori anche un Centro di Piante Medicinali, dove si possono scoprire una moltitudine di varietà di piante, erbe e fiori proprie della flora di Tejeda e, più in generale, dell'isola, oltre a poterne conoscere l'utilizzo in ambito religioso, terapeutico e cosmetico.

Tejeda rappresenta una tappa obbligatoria per chi desidera scoprire il ricco patrimonio archeologico dell’isola. È qui possibile, infatti, incontrare le suppellettili archeologiche come le caverne adibite alla tumulazione, incisioni, pitture e abitazioni. Il Roque Bentayga è una mostra di tutto questo. Un elemento naturale di grande unicità considerato luogo sacro dagli aborigeni che lì facevano le loro offerte e si celebrava il culto agli Dei. Vi si trovano le Grotte del Rey. Al loro interno è possibile ammirare le grotte utilizzate come abitazioni, i magazzini dove mettevano le provviste, le loro immagini e le loro pitture rupestri, oltre alle varie perforazioni realizzate sulla roccia che denotano l’esistenza di centro religioso preispanico.

Il Centro di Interpretación Degollada de Becerra (un centro a sostegno dell'educazione ambientale) rappresenta un altro luogo di interesse di Tejeda. Si trova tra sulla strada tra il crocevia La Cruz di Tejeda e le Piane de la Pez. Oltre a essere un centro dedicato a informare sulla etnografia locale è anche un bellissimo belvedere attraverso il quale si può ammirare uno spettacolare paesaggio.

Il Parco Archeologico del Bentayga è un ecomuseo innalzato, attaccato al Roque omonimo, la cui finalità è servire da centro per il sostegno della conoscenza ambientale, sia del complesso archeologico dei roques (Bentayga, Andén de Tabacalete, Cuevas del Rey e il Roquete) sia del suo ambiente. Offre uno straordinario paesaggio del sud e dell’ovest dell’isola.

La visita al municipio non può evitare di passare per la Chiesa Parrocchiale di Nostra Signora del Socorro. Questo tempio, risalente al 1921, è di forma rettangolare e si divide in tre navate con grandi finestroni che apportano alla struttura una straordinaria illuminazione. Il suo elemento più importante è sicuramente la pala lignea dell'altare, recentemente inaugurata.

Un’altra visita raccomandata è La Cruz de Tejeda, che offre una delle più rilassanti viste dell'isola. Una grande croce in pietra presiede l’entrata del Parador Nacional, a pochi metri del quale una serie di banchi e banchetti di prodotti tipici della zona concedono un po’ di svago anche ai visitatori più infaticabili.

Il simbolo di Gran Canaria si incontra anche a Tejeda. É il Roque Nublo, una enorme roccia basaltica dalla forma di un monolite di oltre 70 metri di altezza, emersa come consuguenza dell’attività vulcanica durante il Pleistocene. Al lato, verso nord-est, troviamo un’altra rocia monolitica chiamata El Fraile, per la grande somiglianza a un manaco in orazione. E se si desidera apprezzare la belleza naturale del municipio, non si può evitare una escursione alle pinete di Inagua e Ojeda e, più a nord, a quella de Los Pechos, che consente la visione di panorami magnifici, come quasi tutte d’altra parte in questo municipio, centro geografico dell’isola.

Per lo shopping

Nel centro storico del paese si incontra un punto vendita di artigianato locale, dove è possibile acquistare regali e preziosi manufatti lavorati.

La zona de la Cruz de Tejeda, dove si trova il Parador Nacional è il punto in cui si da appuntamento la maggior parte degli artigiani e commercianti per offrire i prodotti tradizionali agli escursionisti e ai visitatori di Tejeda.

Tutti i giorni, fin dalle prime ore del mattino, apre un piccolo mercato in cui è possibile acquistare i dolci tipici locali e un’ampia gamma di manufatti dell’artigianato tradizionale. Sempre nello stesso posto, è possibile soffermarsi in una delle terrazze e ristoranti che si trovano proprio a fianco del Prador.

L’artigianato locale offre, principalmente, articoli tradizionali in ottone, pietra, ceste e stuoie in vimini, terrecotte, stoffe, cuoio o i tipici ricami a intarsio canari.

Gastronomia

La mandorla è un prodotto di grande importanza nella gastronomia di Tejeda, che si è convertito in uno dei municipi solitari nella elaborazione della pasticceria canaria.

Il bienmesabe e marzapane lo dimostrano senza lasciare dubbi. Entrambi questi dolci sono lavorati con mandorle precedentemente tritate e, nel caso del bienmesabe, è divenuto ormai uno degli accompagnamenti classici a dolci gelato.

A Tejeda è anche possibile degustare qualsiasi piatto tradizionale canario, come quelli in cui la carne di capra e di manzo arrivano a raggiungere un sapore squisito mentre il brodo di patate e le zuppe di crescione e ruchetta toccano il massimo della loro espressione.

Escursioni di una giornata a Tejeda
Tripgrancanaria organizza itinerari nei paesi dell'entroterra dell'isola tra i quali Tejeda ed il Roque Nublo.

OKGranCanaria ti fa fare un itinerario che inizia nella costa di Arucas e raggiunge la zona montagnosa dell'isola

Pentaprisma organizza tour fotografici per studiare fotografia e allo stesso tempo scoprire gli angoli meno conosciuti dell'isola.