Il villaggio di Santa Lucía dista 51 chilometri dal capoluogo dell’Isola e si trova a un’altitudine di 680 metri sul livello del mare.
La Chiesa di Santa Lucía è un edificio storico artistico ubicato nella zona alta del paese. Risalta la facciata, abilmente incastonata con pietre lavorate che insieme al biancore e alla morfologia della cupola la rendono una struttura inconfondibile. È possibile ammirare un crocifisso di 50 cm, opera dell’artista di raffigurazioni sacre grancanario Luján Pérez, realizzato completamente in legno. Nelle vicinanze si trova il Museo de la Fortaleza El Hao, di grande interesse archeologico, dove sono esposti i resti trovati nei giacimenti archeologici della zona. Nei dintorni s’estende un bel giardino nel quale si può apprezzare l’esistenza di flora autoctona e di alberi da frutta tipici di differenti latitudini.
La località di Santa Lucía ha visto crescere velocemente la sua popolazione, il che ha favorito lo sviluppo di una prospera attività commerciale. La zona di Vecindario è considerata una delle più importanti dell’Isola dal punto di vista commerciale.
Gran parte del comune s’affaccia sul mare, tuttavia tutta la sua zona costiera è occupata da un’unica spiaggia, Pozo Izquierdo, che è considerata insuperabile per la pratica del windsurf. Questa spiaggia accoglie il Centro Internazionale di Windsurf ed è anche stata scelta come uno dei punti principali dove si terrà annualmente il campionato mondiale di questo sport. Distanze dal Centro Internazionale di Windsurf: a 17,1 km dell’aeroporto di Gran Canaria, a 4,3 km da Vecindario e a 23,10 km dal centro di Santa Lucía.
Nella costa sudorientale si trovano i tre centri urbani più importanti del comune di Santa Lucía, per via dello spiccato sviluppo commerciale e industriale: Vecindario (in cui tutti i mercoledì si celebra il mercatino popolare), Sardina del Sur ed El Doctoral.
L’entroterra è caratterizzato da un territorio prevalentemente agricolo che dà origine a una grande oasi nel bel mezzo dei pendii scoscesi della Caldera de las Tirajanas. Qui si trovano vari centri rurali, El Ingenio de Santa Lucía e la Sorrueda, con meravigliosi palmeti, un enorme bacino artificiale, zone agricole e splendidi belvedere come Guriete, Ingenio e la Sorrueda.
Se si sceglie di visitare le zone interne del municipio di Santa Lucía, è consigliato passeggiare nella Fortezza di Ansite, una grande struttura vulcanica comprendente numerose grotte che fungevano da case e sepolcri, in cui è stata rinvenuta una gran quantità di materiale archeologico risalente al periodo preispanico di Gran Canaria. Secondo la leggenda, questo luogo fu uno degli ultimi in cui si stabilirono gli antichi abitanti preispanici, i Canari. Il 29 aprile del 1483 si produsse la conquista di Ansite.
Per maggiori informazioni di ambito turistico, è consigliato visitare l’ufficio del turismo di Santa Lucía ubicata a Vecindario.